Lezione 9
Questa lezione e la prossima saranno dedicate esclusivamente all’ accompagnamento con la chitarra,
vedremo come usare il braccio destro e l’uso del plettro nell’accompagnamento per ottenere scioltezza
nei ritmi ed un bel suono nell’esecuzione degli accordi!
L’ACCOMPAGNAMENTO (prima parte)
NOTA: negli esercizi, il nome degli accordi è in nomenclatura internazionale, come spiegato in un’altra
sezione del corso. Riporto comunque qui la relazione tra nomenclatura internazionale e italiana:
A, B, C, D, E, F, G = LA, SI, DO, RE, MI, FA, SOL
Esempio giro di DOmaggiore: DO, LAm, REm, SOL7= C, Am, Dm, G7.
La Chitarra è uno strumento polifonico, con essa è possibile eseguire sequenze melodiche ed armoniche,
quindi oltre che gli assolo è possibile fare l’accompagnamento ad una voce, ad uno strumento solista o far
parte di una sezione ritmica di un’orchestra. Nell’accompagnamento con la chitarra la mano destra ha una
rilevanza enorme, mentre la sinistra prepara l’accordo, la destra si occupa di dare RITMO alla sequenza di
accordi che accompagnano una melodia!
Pensate alla musica da ballo, nelle formazioni tradizionali, la chitarra il basso e la batteria di solito si occupano
della sezione ritmica, questi tre strumenti svolgono ognuno un compito ben preciso; ed ognuno esegue la sua
partitura con precisione cronometrica che nell’insieme danno vita ai vari ritmi da cui derivano i “balli.
Naturalmente nelle sezioni ritmiche vi possono far parte anche altri strumenti , percussioni, fiati, ed altri.
COME SUONARE UN ACCORDO (tecnica della pennata in giù)
Prepariamo con la mano sinistra un accordo es. MI mag. Poggiamo il plettro sulla 6C il polso ed il braccio
della mano destra sono sulla stessa linea, il polso leggermente rigido ma non teso, il plettro tra le dita va
tenuto leggero in mododa non offrire eccessiva resistenza al passaggio sulle corde.
Ora con un rapido movimento del braccio sfioriamo col plettro tutte e sei le corde (dalla 6C alla 1C)cercando
di ottenere un suono quasi all’unisono(contemporaneo) di tutte le note che compongono l’accordo, lasciate
che il braccio prosegua la sua corsa ben oltre la posizione della 1C in questa fase è importante che il polso
sia sempre in linea col braccio.
Per ottenere un suono uniforme all’inizio tenete il plettro molto leggero ma siate rapidi nel movimento del
braccio, il suono che otterrete non sarà molto robusto ma non vi preoccupate, man mano che acquistate
sicurezza nelmovimento potrete dare più “peso” al plettro in modo da ottenere un suono bello e pieno!
Di seguito due esempi midi, il primo è quello che dovreste ottenere da una corretta esecuzione se ottenete un
suono simile al secondo rivedete attentamente posizione del polso, braccio, plettro e rapidità del movimento!
giusto
errato
Facciamo Pratica
Tutti gli esercizi seguenti sono sul giro armonico(semplice) di DOmag imparatelo a memoria così da dovervi preoccupare solo della posizione del braccio destro, del polso, del plettro e del movimento.
Per rendere più facile ed immediata la lettura degli esercizi useremo un normalissimo rigo musicale in cui le
note rappresentano la divisione cioè la metrica con cui eseguiremo gli accordi che sono segnalati sopra il rigo.
Analizziamo l’esercizio
Nella prima battuta abbiamo sul rigo in corrispondenza della prima nota il simbolo dell’accordo do
DO mag, ogni nota corrisponde ad un accordo quindi abbiamo un primo accordo DO che vale 1/4, un
secondo accordo di DO che vale 1/4, un terzo accordo di DO che vale 2/4. La seconda battuta è simile
alla prima e anche l’accordo perché non vi è nessuna indicazione che ci dice che l’accordo è cambiato,
nella terza battuta abbiamo la divisione uguale alle battute precedenti ma cambia l’accordo come indicato
sopra il rigo (LA min) quindi abbiamo un primo accordo di LA min che vale 1/4 un secondo che vale 1/4
un terzo accordo di LA min che vale 2/4, la quarta battuta è simile alla precedente, nella quinta battuta
cambia ancora l’accordo in RE min …ecc.
Ogni esercizio va ripetuto alcune volte da capo al segno del ritornello prima di chiuderlo sull’ultimo accordo
di DO! Ascolta l’esempio audio (senza ripetizione)
Notare nella prima battuta i simboli che indicano la pennata in giù.
Altri 3 esercizi con relativi esempi audio
Un esercizio con la pennata in su
La pennata in su nell’accompagnamento da sola è poco usata se non in alcuni casi per esempio per ottenere l’effetto dell’accordo “strappato” usato per accentare un movimento della misura e si usano le prime tre o quattro corde lo vedremo comunque in seguito quando studieremo vari ritmi di accompagnamento.
La pennata in su si ottiene poggiando il plettro sulla prima corda e con un rapido movimento del braccio verso
l’alto mettere in vibrazione tutte le corde che compongono l’accordo, la tecnica è simile alla pennata in giù ma
con i movimenti invertiti.
Ecco l’esercizio(tutto pennata in su)
Come vedete l’esercizio è relativamente facile, serve solo ad esercitarci su questa tecnica.
LA PENNATA ALTERNATA
Come nella tecnica solistica sfruttiamo anche nell’accompagnamento la tecnica della pennata alternata cosi da
rendere più fluida l’esecuzione di un accompagnamento specialmente in brani allegri..vivaci.. inoltre l’uso della
pennata alternata da, a mio parere, un effetto più dinamico ad una sequenza di accordi.
Prima di proseguire è opportuno fare una precisazione: Non sempre è possibile durante l’esecuzione di un accompagnamento preparare preventivamente il plettro nella posizione voluta, questo per due motivi principali:
uno perché il brano è veloce e non abbiamo tempo di preparare il plettro; rischieremmo di perdere il ritmo,
due perché non vogliamo interrompere la vibrazionedella corda su cui andremmo a poggiare il plettro, quindi la soluzione è quella di individuare a volo la prima nota(corda) dell’accordo che il plettro dovrà mettere in vibrazione.
Non vi preoccupate di quanto appena detto!!!! Tutto diventa semplice con la pratica!
ESERCIZI SULLA PENNATA ALTERNATA
(nell’accompagnamento)
Primo esercizio
Esempio audio
Altri quattro esercizi sulla pennata alternata (ogni esercizio va eseguito sul giro armonico di DOmag)
Esempio audio
Praticare i cinque esercizi precedenti sui giri armonici semplici di RE mag (RE, SI min, MI min, LA7)
e sul giro armonico di MImag (MI, DO# min, LA, SI7)
Altri esercizi per esercitarsi(sul giro di DO e RE e MI)
Esempio audio
Se avete dei dubbi su come eseguire le pennate in giù, su e alternata nell’accompagnamento
il piccolo video seguente può aiutarvi.
Fine nona lezione