Lezione 10
Questa lezione conclude la lezione dedicata all’ accompagnamento.
Vedremo alcuni ritmi di base, l’accompagnamento col basso alternato(introduzione) e
studieremo un brano noto. Queste due lezioni sono da considerarsi come “base” di questo
argomento che sarà approfondito più avanti e diventerà parte integrante delle lezioni!
L’ACCOMPAGNAMENTO
(seconda parte)
Iniziamo questa seconda parte con lo studio di alcuni ritmi semplici
ma basilari per imparare ad accompagnare!
RITMO LENTO
In questo esercizio apprenderemo la tecnica dello “smorzamento” con il palmo della mano destra!
Guardiamo l’esercizio ( ancora sul giro di DO): La prima misura inizia con un accordo di DO che ha
la durata di 1/4, sul secondo movimento l’accordo vale 1/16 sul terzo vale 1/4, sul quarto movimento
l’accordo vale 1/16, idem per le altre misure; quindi tra il primo ed il secondo movimento ed il terzo e
quarto movimento abbiamo un silenzio(pausa) che vale 3/16(1/8 + 1/16).
Per rispettare esattamente la divisione dobbiamo necessariamente smorzare il suono sul secondo e terzo
movimento di ogni misura. Qui sorge il problema!
poiché gli accordi che ci accingiamo a suonare contengono corde libere (“a vuoto”),sollevare le dita dalle
corde pigiate non sarebbe sufficiente proprio per la presenza nell’accordo di corde a vuoto, (1C e 3C in DO)
che continuerebbero comunque a vibrare, cosa fare? Adoperiamo il palmo della mano destra(il “taglio”)!
Vediamo come fare
Fermo restando che adoperiamo solo la pennata in giù (come indicato), suoniamo il primo accordo, lasciandolo
vibrare per tutto il primo battito, nel frattempo riportiamo il braccio in su per essere pronti a suonare l’accordo seguente, ebbene suoniamo il secondo accordo, a questo punto portiamo rapidamente il palmo della mano sulle
corde e lo poggiamo su quel tanto che basta a smorzarne tutti i suoni,quindi ci riportiamo in posizione per suonare
il terzo accordo, quindi il quarto, tecnica dello smorzamento e via con la seconda misura.
Una raccomandazione! Non alterate la posizione della mano destra neanche quando “stoppate” le corde!
Capito il meccanismo fate pratica accompagnando il motivo seguente. Il motivo è preceduto da quattro
“tic” per darvi modo di entrare a tempo, il giro è quello di DO(come l’esercizio sopra).
Ascolta l’esempio ed esercitati assieme. Gli accordi sono quelli dell’esercizio: DO, LAm, REm, SOL7.
RITMO MODERATO
Quest’altro esercizio è simile al precedente la differenza sta nel ritmo che è un po’ più sostenuto e nel giro
armonico che è quello di SOL mag. (SOL, MI-, LA-7, RE7), per chi non li rammentasse ecco i diagrammi degli
accordi di LA-7 e RE7
Come potrete notare la diteggiatura di RE7 è 1,3,4 invece del classico 1,2,3 questo perché ci facilita il passaggio
da LA-7 a RE7 infatti basta spostare il quarto dito(4) e sollevare il secondo et voilà il gioco è fatto, viceversa
avremmo dovuto sollevare il 2°,3°,4° dito quindi spostare il 2° dito sulla 3C ed il 3° dito sulla 1C: Più complicato!
Fate pratica accompagnando il seguente motivo (le prime due battute servono a darvi il tempo.)
Ascolta l’esempio ed esercitati assieme. Gli accordi sono quelli dell’esercizio: SOL, MIm, LAm7, RE7.
Un Ritmo degli anni 60/70 ancora attuale
In questo esercizio la prima battuta serve per darvi il “tempo” le seguenti quattro sono di introduzione,
le altre il ritmo che utilizzeremo per accompagnare il famosissimo brano in versione midi semplificata di
“Stand By Me”
sotto l’esempio audio
Notare che usando la pennata in su non suoniamo tutte le corde che compongono l’accordo ma solo le prime
quattro, questo da maggior risalto al ritmo (e ci facilita l’esecuzione) all’* usare la tecnica dello smorzamento
del suono come visto precedentemente!
Esercitatevi con il brano sotto (stand by me).Gli accordi sono quelli riportati nell’esercizio precedente.
La Rumba (simile)
Rumba (variante con basso alternato) Questa variante è molto d’effetto in particolar modo quando
la chitarra è da sola ad accompagnare! Rispettate rigorosamente le pennate.
Ascolta l’esempio
Esercitatevi con questo piccolo brano (anche con la variante).
(clicca sull’immagine per ingrandire)
Ascolta l’esempio.
Rispettate le pennate e al *, eseguire lo “smorzamento”. Ascolta l’esempio.
(Esercitatevi sui giri di DO e SOL)
ANCORA BASSI ALTERNATI
Infine per questa lezione vediamo un bel ritmo con basso alternato, esso è molto simile all’accompagnamento
de “La collina dei ciliegi” di Lucio Battisti, esercitatevi sui giri di DO e SOL.
Ascolta l’esempio
Notare nel secondo movimento della prima battuta che nella pennata in giù suoniamo le prime quattro
corde, nella pennata in su solo tre corde mentre nel quarto movimento l’accordo è di cinque corde!
Fine decima lezione